Tippu-Tip è stato uno dei protagonisti dello schiavismo e uno dei più ricchi mercanti africani. Con i suoi guadagni acquistò varie tenute a Zanzibar. Alla sua morte, aveva accumulato sette piantagioni e circa diecimila schiavi. La casa, in pieno centro, nei pressi del mare, lungo la cosiddetta "Via dei Suicidi" (Suicide Alley), è un edificio elegante, oggi disabitato. Nelle cantine della casa, un cunicolo sotterraneo metteva direttamente in comunicazione la casa del negriero, dove venivano smistati gli schiavi, con un attracco sulla spiaggia, su cui sbarcavano le navi cariche di merce umana.